Francesca Alleva – Tristezza
Sono quel tipo di persona che se si evita di parlare di come vanno l’amore, l’amicizia, la salute, il lavoro o la famiglia, “per il resto va tutto bene”.
Sono quel tipo di persona che se si evita di parlare di come vanno l’amore, l’amicizia, la salute, il lavoro o la famiglia, “per il resto va tutto bene”.
Passiam gran parte della vita a sognare e rincorrere qualcosa per poi fallire miseramente…
Odiare è solo un modo per nascondere la propria sofferenza.
E nel silenzio, la parola è morta… ma una voce, grida e rimbomba nella mente… il tormento dell’anima.
Quando ti manca una persona e hai la certezza che non potrai più vederla, allora guardi il cielo, perché l’immensità del dolore che ti porti addosso può capirlo solo chi possiede quell’immensità.
Spesso veniamo abbagliati dai primi raggi di sole, e subito il nostro desiderio di amare, ci fa illudere d aver trovato il tesoro che abbiamo sempre cercato.Molto spesso ci rendiamo conto, un po’ in ritardo che le nostre aspettative sono svanite nel nulla, ma abbiamo imparato una lezione, e siamo cresciuti, ecco perché al prossimo spiraglio di sole, presteremo un po’ più di attenzione, e vedrai che prima o poi le nostre esperienze negative, ci ripagheranno di tutti i sacrifici che abbiamo dovuto vivere nell’attesa dell’arcobaleno!
Ci sono cicatrici così profonde nell’anima che malgrado gli sforzi nemmeno il tempo potrà mitigare, sono quelle che si creano quando hai conosciuto il dolore nella sua forma più lancinante, in cui perdi la fiducia nella vita, dove speri di scomparire o di non risvegliarti mai più. Queste sono cicatrici che ti faranno chiudere il cuore a chiunque cerchi un pertugio per entrarvi, poiché la paura ha preso il sopravvento e probabilmente niente e nessuno riuscirà a scalfirla.
Passiam gran parte della vita a sognare e rincorrere qualcosa per poi fallire miseramente…
Odiare è solo un modo per nascondere la propria sofferenza.
E nel silenzio, la parola è morta… ma una voce, grida e rimbomba nella mente… il tormento dell’anima.
Quando ti manca una persona e hai la certezza che non potrai più vederla, allora guardi il cielo, perché l’immensità del dolore che ti porti addosso può capirlo solo chi possiede quell’immensità.
Spesso veniamo abbagliati dai primi raggi di sole, e subito il nostro desiderio di amare, ci fa illudere d aver trovato il tesoro che abbiamo sempre cercato.Molto spesso ci rendiamo conto, un po’ in ritardo che le nostre aspettative sono svanite nel nulla, ma abbiamo imparato una lezione, e siamo cresciuti, ecco perché al prossimo spiraglio di sole, presteremo un po’ più di attenzione, e vedrai che prima o poi le nostre esperienze negative, ci ripagheranno di tutti i sacrifici che abbiamo dovuto vivere nell’attesa dell’arcobaleno!
Ci sono cicatrici così profonde nell’anima che malgrado gli sforzi nemmeno il tempo potrà mitigare, sono quelle che si creano quando hai conosciuto il dolore nella sua forma più lancinante, in cui perdi la fiducia nella vita, dove speri di scomparire o di non risvegliarti mai più. Queste sono cicatrici che ti faranno chiudere il cuore a chiunque cerchi un pertugio per entrarvi, poiché la paura ha preso il sopravvento e probabilmente niente e nessuno riuscirà a scalfirla.
Passiam gran parte della vita a sognare e rincorrere qualcosa per poi fallire miseramente…
Odiare è solo un modo per nascondere la propria sofferenza.
E nel silenzio, la parola è morta… ma una voce, grida e rimbomba nella mente… il tormento dell’anima.
Quando ti manca una persona e hai la certezza che non potrai più vederla, allora guardi il cielo, perché l’immensità del dolore che ti porti addosso può capirlo solo chi possiede quell’immensità.
Spesso veniamo abbagliati dai primi raggi di sole, e subito il nostro desiderio di amare, ci fa illudere d aver trovato il tesoro che abbiamo sempre cercato.Molto spesso ci rendiamo conto, un po’ in ritardo che le nostre aspettative sono svanite nel nulla, ma abbiamo imparato una lezione, e siamo cresciuti, ecco perché al prossimo spiraglio di sole, presteremo un po’ più di attenzione, e vedrai che prima o poi le nostre esperienze negative, ci ripagheranno di tutti i sacrifici che abbiamo dovuto vivere nell’attesa dell’arcobaleno!
Ci sono cicatrici così profonde nell’anima che malgrado gli sforzi nemmeno il tempo potrà mitigare, sono quelle che si creano quando hai conosciuto il dolore nella sua forma più lancinante, in cui perdi la fiducia nella vita, dove speri di scomparire o di non risvegliarti mai più. Queste sono cicatrici che ti faranno chiudere il cuore a chiunque cerchi un pertugio per entrarvi, poiché la paura ha preso il sopravvento e probabilmente niente e nessuno riuscirà a scalfirla.