Francesca Alleva – Tristezza
Ho sempre invidiato i lupi per come urlano la loro malinconia ad una luna che li ascolta. E con che regalità lo fanno. Loro ululano, non guaiscono.
Ho sempre invidiato i lupi per come urlano la loro malinconia ad una luna che li ascolta. E con che regalità lo fanno. Loro ululano, non guaiscono.
E poi la solitudine diventa ridicola anche ai tuoi occhi, perché ami, ami qualcuno che sai mai ti amerà.
Chi è causa della propria infelicità, non addebiti la colpa a chi non ne ha.
A volte ti prende la tristezza e nessuno riesce a capirti o a leggerti solo chi ama forse riesce a vedere un sorriso triste o un discorso poco serio, cerchi sempre di nascondere la tristezza i dubbi e i cattivi pensieri, anche se cerchi di pensare positivo non riesci perché nessuno ti capisce in quei momenti vorresti solo la persona che reputi speciale e che ami, che ti stringesse forte in un abbraccio e ti dicesse “ci sono io con te non sei sola sorridi perché il tuo sorriso e musica per me”
Ho dentro me così tanta rabbia che ogni giorno devo ripetermi che la mia rabbia in realtà è dolore. Ho tanto dolore. Devo perdonare, perdonarmi. Devo semplicemente amare.
La notte ha perso tutto il suo fascino, da quando viaggi libera su cieli ignoti, non raggiungibili dal mio triste sguardo… Addio Stella Cometa.
Ho la sensazione di aver smarrito l’anima da qualche parte, o forse si è impantanata nel cuore selvaggio della donna che amai, tutte le volte che incrocio i suoi occhi, il suo corpo il suo profumo è come se me la restituisse (l’anima) ed io in quei momenti mi sento dolorosamente integro.