Francesca Berger – Morte
Il dolore di una perdita è sonoro. Il ricordo doloroso di una perdita è muto.
Il dolore di una perdita è sonoro. Il ricordo doloroso di una perdita è muto.
Credo che la cosa migliore sia andarsene con un pensiero felice, che ci faccia sorridere serenamente.
La morte? E che cos’è di fronte alla vita?La morte è scontata… la vita no.
La morte è terribile, sta sempre in agguato, sembra quasi che non aspetti altro che portarti via.
Chi vive per l’eternità non ha mai paura di morire.
C’è un posto oltre gli argini di follia, dove immaginare diventa lo show della vita e quel posto è illuminato dall’astinenza di morte che recede quando i cieli della tua mente collidono.
La morte ha una mente veramente aperta e totalmente libera di pregiudizi o preconcetti. Ama ed accoglie tutti i mortali con lo stesso calore e senza nessuna distinzione di sesso, razza, religione, classe sociale o livello di istruzione. Ma, nonostante tutto questo, quelli che le vogliono bene sono così pochi che si possono contare sulle dita.