Francesca Berger – Ricordi
Il ricordo è una lacrima che si infrange su quella carezza che non si avrà più.
Il ricordo è una lacrima che si infrange su quella carezza che non si avrà più.
Non vorrei guardarmi indietro ma alle volte è l’unica cosa che riesco a fare per proteggermi, perché grazie a ciò che è stato riesco ad avere la forza per proseguire il mio cammino.
Ripensi al sorriso del tuo aquilone, ripensi alle mie mani infrugate e alle tue parole profumate.
Avete mai provato a sfogliare la vostra vita all’indietro così come se fosse un album fotografico? Così che ogni istantanea di un periodo della tua vita in particolare, triste o felice che sia, di un luogo, lontano o vicino che sia, e di una persona cara od odiata che sia, per un secondo ti perfora la testa di ricordi, di emozioni, di nostalgie, come una sbronza andata a male che non ti riesce di curare.
Il tuo ricordo mi uccide ma preferisco morire che dimenticarti.
Un istante, un sorriso, una mano tesa ed il il suo ricordo è eterno.
Un ricordo non lo puoi toccare, non lo puoi vedere, ma rimane impresso nel tuo cuore per sempre.