Géza Csáth – Ricordi
In genere le vecchie impressioni non rielaborate riaffiorano in una specie di libera associazione di idee.
In genere le vecchie impressioni non rielaborate riaffiorano in una specie di libera associazione di idee.
Quando i piccoli gesti quotidiani diventano ricordi, scopriamo quanto amore c’era dietro ogni più piccola azione. E quanto dolore si prova a non poterla ripetere mai più.
Il ricordo è una forma di incontro.
Mi perdo spesso in ricordi mai vissuti. C’è chi li chiama dejà-vu e io non so chiamarli: vi entro dentro e non vorrei uscirne più.
Cumuli di cenere su un amore mai appagato. Fiumi di lacrime a solcarne il ricordo.
Puoi dimenticare i ricordi ma non le persone. Quelle ti si appiccicano agli occhi, come sabbia sulle mani.
Possiamo sostituire chi ci sta accanto, ma non siamo ingrado di sostituire un ricordo.