Francesca Berger – Ricordi
Il dolore di una perdita è sonoro. Il ricordo doloroso di una perdita è muto.
Il dolore di una perdita è sonoro. Il ricordo doloroso di una perdita è muto.
Lascia un dolce ricordo a chi ha capito chi sei. Lascia la tua indifferenza a chi ha solo provato a distruggerti.
I ricordi tengono compagnia, come in un film, scorrono le immagini della tua vita, ripensi ai tuoi sogni, ai tuoi progetti. Hai fatto un lungo viaggio, non sempre facile, anzi, ci sono state tante delusioni, tanti dolori, tanti ostacoli, tanti bocconi amari da mandare giù, ma anche tante gioie, tante soddisfazioni, tanto amore. Grazie signore per tutto quanto mi hai donato.
I ricordi sono effimeri, scompaiono pian piano, mentre l’età va avanti. Ma quello tenuti nel cuore riesco a resistere più a lungo.
Ogni giorno il ricordo dice al tempo quanto l’hai amata.
Dei ricordi restano più gli odori, a volte, che le parole.
Quando perdiamo fiducia in noi stessi, quando il nostro umore altalenante, è peggio delle montagne russe, cerchiamo sempre di aggrapparci al passato. Ma il passato, appunto, è passato, ci dice solo chi eravamo, non chi siamo. Una persona non vive di ricordi, una persona vive di momenti, di sogni. Ed entrambi stanno qui… Qui nel presente.