Francesca Berger – Vita
Un volto incantevole è come lo stupendo dipinto di un autore crudele: tutti lo giudicheranno solo dalla tela.
Un volto incantevole è come lo stupendo dipinto di un autore crudele: tutti lo giudicheranno solo dalla tela.
La vita ci sorprende sempre e spesso ci trova impreparati ad affrontare quel che ci riserva, che siano avvenimenti piacevoli o dolorosi.
È passata un’altra notte, sembra che le cose stiano migliorando; l’aria non attraversa più come una spada le mie narici e la gola assurge ai suoi compiti, anche la voce sembra quella di un tempo e non più un’eco di caverna. Le rose sono venute in casa e si sono aggiustate in un capiente vaso di terracotta distribuendosi in parte nell’aria unitamente all’essenza di un pregnante eucalipto che fluttua in una tiepida tinozza. Questo mi evita il fatto di uscire e di prendere freddo.
Spesso ci indebitiamo con il futuro per pagare i debiti con il passato.
La vita? Un abisso dove immergersi per ritrovarsi!
L’ultimo passo, quello lungo, non è un passo perché non sai dove poggerai il piede, è un salto, è il salto.
Non si vince correndo, ma cadendo e riprendendo il cammino.Non si arriva aspettando, ma lottando passo dopo passo.Non si vive rinunciando, ma credendoci e provandoci.Non si spreca tempo con chi non merita, ma si sorride, si ama e si vive a fianco di chi ci ama, ci stima e ci rispetta.