Francesca Berretta – Arte
Stasera ti dipingo coi colori della notte.
Stasera ti dipingo coi colori della notte.
Anche la perfezione sotto certi punti di vista può lasciare spazio ai difetti.
Il lavoro del pittore non finisce col suo quadro: finisce negli occhi di chi lo guarda.
Sapeva ascoltare, e sapeva leggere. Non i libri, quelli sono buoni tutti, sapeva leggere la gente.
L’uomo, per la natura, ha bisogno di avere coscienza della propria dimensione. La sua l’arte è traiettoria agganciata nell’anima, messa nell’onda spettrale dell’orizzonte e spruzzata di pennellate che contengono segreti, delusioni e sogni.
L’arte è la menzogna che ci permette di conoscere la verità.
Avrebbe preferito fare l’amore, divertirsi, espandersi in circuiti emotivi e alleanze politiche e invece si trovava a lavorare, nella contrazione e nella compressione, al mistero della propria solitudine ignaro che, così facendo, si avvicinava alla vena più solida di quella realtà separata che definiamo arte.