Francesca Berretta – Desiderio
La voglia del suo corpo è diventata voglia della sua anima.
La voglia del suo corpo è diventata voglia della sua anima.
La passione è generosa e colma di emozioni e di sentimenti; è avere la bellezza di un cuore gonfio d’amore, passione è guardare desiderare, respirare, udire, assaggiare, baciare e toccare, la passione è fuoco.
Vorrei fossi tu la persona che ascolterà il mio ultimo battito, vorrei fossi tu l’ultima immagine riflessa nei miei occhi, quando si chiuderanno. Vorrei fossi tu destinataria dell’ultimo mio respiro.
I nostri corpi inaspettatamente compenetranti erano un incontro unico di carne e dolorose attese, inno ingiustificato a quella vita che finalmente ci aveva sorpreso. Sospesi in un abbraccio eterno, quella piccola stanza nel cuore di Roma era il nostro ritaglio di paradiso, il nostro improvviso riscatto da un’esistenza tiepida e senza tumulti. In quella stanza benedetta, vergine per noi, priva di qualunque orpello inutile, oltre all’ansare del nostro respiro, non c’erano altro che cielo e luce e quell’atto sessuale veniva a completare un amore che, ora, veramente, non veva bisogno d’altro.
Sono cose che non ti riguardano.
Un giorno, quando guardando intorno a me non vedrò più odio, rancore, invidie, malvagità, uccisioni, guerre, prenderò il mio albero, lo vestirò di stelle e quel giorno sarà Natale.
Se resistiamo alle nostre passioni è più per la loro debolezza che per la nostra forza.