Francesca Berretta – Desiderio
Forse è proprio questo che piace… uno che sia imprevedibile.
Forse è proprio questo che piace… uno che sia imprevedibile.
Dove si ha paura di andare camminando è dove si vorrebbe andare correndo.
Irrefrenabile passione, voglia di aversi, incominciando dai nostri sapori, da noi.
Abbiamo tutti in mente una canzone che resta.
Il sesso è il cibo dei nostri desideri più reconditi.
Probabilmente, si vuole qualcosa relativamente a quanto intensamente ed incisivamente se ne ha bisogno; forse, non abbiamo mai a che fare con alcuna forma di desiderio puro, ma questo è, in qualche modo, sempre asservito ad uno stato di necessità.
Lodare la donna per la sua bellezza, nello sguardo, nel sorriso, nelle parole, nel l’aspetto è tale la gioia, il desiderio di conservarla in uno scrigno per godere della sua immagine. Diffondere intorno la perfezione di un capriccio della natura. In essa si completa la bramosia dell’amore.
Dove si ha paura di andare camminando è dove si vorrebbe andare correndo.
Irrefrenabile passione, voglia di aversi, incominciando dai nostri sapori, da noi.
Abbiamo tutti in mente una canzone che resta.
Il sesso è il cibo dei nostri desideri più reconditi.
Probabilmente, si vuole qualcosa relativamente a quanto intensamente ed incisivamente se ne ha bisogno; forse, non abbiamo mai a che fare con alcuna forma di desiderio puro, ma questo è, in qualche modo, sempre asservito ad uno stato di necessità.
Lodare la donna per la sua bellezza, nello sguardo, nel sorriso, nelle parole, nel l’aspetto è tale la gioia, il desiderio di conservarla in uno scrigno per godere della sua immagine. Diffondere intorno la perfezione di un capriccio della natura. In essa si completa la bramosia dell’amore.
Dove si ha paura di andare camminando è dove si vorrebbe andare correndo.
Irrefrenabile passione, voglia di aversi, incominciando dai nostri sapori, da noi.
Abbiamo tutti in mente una canzone che resta.
Il sesso è il cibo dei nostri desideri più reconditi.
Probabilmente, si vuole qualcosa relativamente a quanto intensamente ed incisivamente se ne ha bisogno; forse, non abbiamo mai a che fare con alcuna forma di desiderio puro, ma questo è, in qualche modo, sempre asservito ad uno stato di necessità.
Lodare la donna per la sua bellezza, nello sguardo, nel sorriso, nelle parole, nel l’aspetto è tale la gioia, il desiderio di conservarla in uno scrigno per godere della sua immagine. Diffondere intorno la perfezione di un capriccio della natura. In essa si completa la bramosia dell’amore.