Francesca Berretta – Tristezza
Non so se lo stavo ascoltando o se ascoltavo le mie emozioni che non c’erano.
Non so se lo stavo ascoltando o se ascoltavo le mie emozioni che non c’erano.
Non c’è prigione tanto stretta, di un cuore che non può più amare.
Spesso nel dolore si allontanano tutti e ci si ritrova da soli. Ma se allunghiamo la mano per dare sono tutti pronti a ricevere e te li ritrovi subito intorno.
Le mie lacrime riempiranno la tua anima e forse le daranno un senso.
Poi entri in un tunnel ove non vi è via d’uscita. Ti assorbe ti stringe e ti lascia a terra! Ne uscirai ti chiedi, certo che ne uscirai, ma non sai quando! Ed è quell’attesa del quando che non lascia nulla. Neanche la speranza! E. tutto è, nulla se non una nota stonata!
In ognuno di noi c’è sempre una malinconia che si cela dietro la maschera del nostro viso.
Anche sei non sei qui vicino a me fisicamente… sento la tua presenza più forte che mai… ti sento nell’aria… oggi aleggi nel vento… domani sarai il mio primo raggio di sole… in qualunque cosa tu vorrai essere sarai per sempre parte di me.