Francesca Bianchi – Tristezza
Siamo come lacrime in mezzo alla pioggia; strane copie di noi stessi, soli tra la folla.
Siamo come lacrime in mezzo alla pioggia; strane copie di noi stessi, soli tra la folla.
Quando un “ti amo” muore dentro, non lo fa mai in silenzio.L’eco dell’infelicità, rumoreggia dolorosamente nell’anima…
Se ti senti solo, rivolgi il tuo sguardo nella notte alla Luna; sarà meno doloroso condividere la solitudine.
Il sogno si è spezzato, mi sono svegliato e ho notato che la vita non è proprio ciò che avevo immaginato.
– Prendo un foglio per farti sfogare.- Non scrivo con la penna, ma scrivo con il mio sangue.
A volte le persone sono più forti al mattino, perché sono quelle che piangono di notte.
Oggi mi sento completamente privo di emozioni… ma questa vacuità l’avverto come un chiodo, fissato, nel petto… come se la mia anima fosse un quadro appeso “obliquamente”, coperto da un telo nero, affinché nessuno possa vederlo.