Francesca Burgio – Ricchezza & Povertà
Ogni Nazione è come un libro: illustra e descrive la ricchezza o la povertà di un popolo. Il libro è scritto dal popolo!
Ogni Nazione è come un libro: illustra e descrive la ricchezza o la povertà di un popolo. Il libro è scritto dal popolo!
Forse la vita mi ha donato tanto di tanto, male e bene, bene e male, tanto che ho dovuto pensare e ripensare, per farvi tutti pensare.
Il giovane ricco ha cento distrazioni brillanti e grossolane, corse di cavalli, caccia, tabacco, gioco, buoni pranzi e tutto il resto; occupazioni della parte bassa dell’anima a danno della parte alta e delicata. Il giovane povero stenta a procacciarsi il pane; mangia, e quando ha mangiato non ha più che la meditazione.
Per i benestanti i sacrifici sono necessari e sacrosanti, basta però che a farli siano gli altri.
Ci sono due grazie, di cui è priva la maggioranza degli uomini e di cui essi non apprezzano il valore: la salute e il tempo libero.
Vorrei essere tanto ricco, per vedere se almeno così riuscissi a riempire la mia anima, ma non penso che tanti soldi possano davvero darmi quel che cerco.
Perchè in casa mia non ci sono appesi miei dipinti? È perché non posso permettermeli.
Forse la vita mi ha donato tanto di tanto, male e bene, bene e male, tanto che ho dovuto pensare e ripensare, per farvi tutti pensare.
Il giovane ricco ha cento distrazioni brillanti e grossolane, corse di cavalli, caccia, tabacco, gioco, buoni pranzi e tutto il resto; occupazioni della parte bassa dell’anima a danno della parte alta e delicata. Il giovane povero stenta a procacciarsi il pane; mangia, e quando ha mangiato non ha più che la meditazione.
Per i benestanti i sacrifici sono necessari e sacrosanti, basta però che a farli siano gli altri.
Ci sono due grazie, di cui è priva la maggioranza degli uomini e di cui essi non apprezzano il valore: la salute e il tempo libero.
Vorrei essere tanto ricco, per vedere se almeno così riuscissi a riempire la mia anima, ma non penso che tanti soldi possano davvero darmi quel che cerco.
Perchè in casa mia non ci sono appesi miei dipinti? È perché non posso permettermeli.
Forse la vita mi ha donato tanto di tanto, male e bene, bene e male, tanto che ho dovuto pensare e ripensare, per farvi tutti pensare.
Il giovane ricco ha cento distrazioni brillanti e grossolane, corse di cavalli, caccia, tabacco, gioco, buoni pranzi e tutto il resto; occupazioni della parte bassa dell’anima a danno della parte alta e delicata. Il giovane povero stenta a procacciarsi il pane; mangia, e quando ha mangiato non ha più che la meditazione.
Per i benestanti i sacrifici sono necessari e sacrosanti, basta però che a farli siano gli altri.
Ci sono due grazie, di cui è priva la maggioranza degli uomini e di cui essi non apprezzano il valore: la salute e il tempo libero.
Vorrei essere tanto ricco, per vedere se almeno così riuscissi a riempire la mia anima, ma non penso che tanti soldi possano davvero darmi quel che cerco.
Perchè in casa mia non ci sono appesi miei dipinti? È perché non posso permettermeli.