Francesca Burgio – Stati d’Animo
Ho sprecato il mio tempo per la mia avidità, non ho sprecato neanche un attimo per la solidarietà.
Ho sprecato il mio tempo per la mia avidità, non ho sprecato neanche un attimo per la solidarietà.
Ora so che il nostro mondo è tanto instabile quanto un’onda che si innalza in mezzo all’oceano.Quali che siano stati i nostri conflitti e i nostri trionfi, per quanto indelebile sia il segno che questi abbiano potuto lasciare su di noi, finiscono sempre per stemperarsi come una tinta ad acquerello su un foglio di carta.
Ci sono parole pronunciate che possono gioire l’anima, altre che possono fartela sanguinare come fosse una pugnalata al cuore.
Uno sguardo per capirsi, per ritrovarsi nudi pur senza essersi mai toccati o spogliati, ma poco importa se a toccarsi sono le anime, quelle anime nascoste, che nessuno vede nessuno sa, nessuno immagina.
Frammenti di vite diverse si incontrano, si raccontano, si amano, si intrecciano in un’unica storia.Frammenti di un medesimo tempo si incrociano, si uniscono, si legano per l’eternità.Frammenti di una memoria dispersa si nascondono, protetti dall’ignoranza dell’occhio umano.Frammenti di emozioni che sovrastano, comandano, pensieri e azioni senza alcuna logica.Frammenti di amore, paure, odio e rancore, per chi ha saputo donar tanto.Frammenti di indifferenza, la peggior arma che sa far male più di qualunque lama.Frammenti di piccole cose quotidiane che scrivono la nostra storia.
È un pigiama di stelle che vorrei indossare in mezzo al deserto di spiriti senza vantaggio sul tempo per correre fino a perdere il fiato nei polmoni verso una casa che non sia necessariamente di pietra.
È facile amare “il perfetto”, tutti ne sono capaci. Ma amare è amare solo se sappiamo amare anche “l’imperfetto”.