Francesca Longo – Tempi Moderni
Sono solo le tre del mattino e i ragazzi continuano a discutere. Non è vero che non parlano. Lo fanno eccome. Soprattutto la notte, che a quest’età è solo tempo rubato alla vita.
Sono solo le tre del mattino e i ragazzi continuano a discutere. Non è vero che non parlano. Lo fanno eccome. Soprattutto la notte, che a quest’età è solo tempo rubato alla vita.
In un mondo dove si perde il rispetto per se stessi, diventa difficile individuare coloro che rispetteranno il prossimo.
È difficile credere che la gente non agisca per secondi fini, è facile credere che lo faccia anche per terzi e per quarti.
Hanno sempre cercato di metterci in riga, con la grafica degli smartphone sono riusciti a metterci in colonna.
Per essere se stessi bisogna essere qualcuno.
La scienza può solo accertare ciò che è, ma non ciò che dovrebbe essere, ed al di fuori del suo ambito restano necessari i giudizi di valore di ogni genere.
La realtà delle cose non è in ciò che stai vedendo, ma in quello che non riesci ancora a vedere. Esistere tra miliardi di persone che non ci vedono, nonostante siamo loro di fronte, ci fa capire che non c’è solitudine più grande di un sorriso negato. Ma a molti basta un like per illudersi di esistere.