Francesca Longo – Tempi Moderni
Sono solo le tre del mattino e i ragazzi continuano a discutere. Non è vero che non parlano. Lo fanno eccome. Soprattutto la notte, che a quest’età è solo tempo rubato alla vita.
Sono solo le tre del mattino e i ragazzi continuano a discutere. Non è vero che non parlano. Lo fanno eccome. Soprattutto la notte, che a quest’età è solo tempo rubato alla vita.
Ogni volta che un dj asserisce “stasera suonerò”, Beethoven e Mozart dovrebbero resuscitare e alternarsi a prenderlo a calci in culo dalla discoteca al più vicino conservatorio.
La scuola dovrebbe insegnare la responsabilità e non l’obbedienza, ecco perché è in crisi.
Oh! Le spie non servono al giorni nostri. La loro professione si è esaurita. I giornali fanno il loro lavoro.
Quarant’anni è un’età terribile. Perché è l’età in cui diventiamo quello che siamo.
Avere tv con risoluzioni sempre maggiori, per vedere programmi sempre peggiori, è come andare in smoking alla sagra del cinghiale di Frosinone.
Non ho mai indossato tacchi, non perché non mi piacciano, ma perché credo di non aver bisogno di scarpe col tacco per sentirmi superiore a persone che in realtà sono solo piccole piccole.