Francesca Panzani – Uomini & Donne
Lei lo guardava con gli occhi di chi non aveva mai visto, lo desiderava e lo amava. Solo lei sapeva quanto lui appartenesse al suo cuore e nella notte piangeva.
Lei lo guardava con gli occhi di chi non aveva mai visto, lo desiderava e lo amava. Solo lei sapeva quanto lui appartenesse al suo cuore e nella notte piangeva.
Combina più guai il fascino di una donna, che il passaggio di un tornado.
Ti guardo e penso: certo che Dio quel giorno doveva essere proprio stanco per fare una nullità come te.
Quando un giorno incontrerò i suoi occhi, il mio cuore vibrerà poiché riconoscerà in un solo istante che li stavo aspettando da una vita!
Noi donne siamo nate – o siamo state educate così? – attente a tutto quello che accade agli altri, ma assai poco a ciò che ci riguarda in prima persona. Nel linguaggio del non detto, viviamo protese verso “l’altro finale”: la maternità. I figli maschi non si accorgono di nulla, loro giocano a pallone; le femmine, invece, si preoccupano perché il viso della mamma è segnato dalla tristezza: da sempre sanno riconoscere le espressioni della tristezza.
Non innamorarti mai di una donna che pensa, perché lei è capace di volare nei tuoi pensieri. non innamorarti mai di una donna che scrive, non potrai mai cancellarla. Una donna che scrive poesie, ti metterà le catene, incatenandoti per la vita.
Non compromettere te stessa. Sei tutto ciò che hai.