Francesca Sodano – Vita
La vita è troppo corta per capacitarsi della felicità.
La vita è troppo corta per capacitarsi della felicità.
Poi un giorno ti svegli, e ti rendi conto che nella vita, hai fatto un mucchio di cazzate. Decidi di cancellarle dalla tua memoria, decidi che sarà diverso, decidi che non ti comporterai più come in passato. Ma se hai fatto tutte quelle cazzate, è perché un giorno ci credevi… magari ci hai messo anche tutto te stesso. Io sono fiera di ciò che ho fatto, certo, a volte avrei potuto fare di meglio, ma almeno c’ho messo il cuore. A differenza di chi non sbaglia mai… a differenza di chi il cuore non sa nemmeno che è l’involucro dell’anima.
Una lingua morta non può essere parlata da gente viva.
Sicuramente le avversità della vita ti cambiano, ho vissuto una vita in tempesta e sempre con il timone in direzione, sono diventata grande ma stanca.
Come distrazione dalla morte, la vita non è poi così male.
La vita non aspetta che tu prenda una decisione. Va avanti, perciò tutte le emozioni che si presentano vivile, vivile come un uragano senza pensare come andrà a finire.
Dobbiamo circondarci di persone capaci di colorare la vita di positività, di donare un sorriso e portare un raggio di sole nelle giornate buie.