Francesca Sodano – Vita
L’orgoglio è lo specchio dell’ignoranza.
L’orgoglio è lo specchio dell’ignoranza.
I malati non vogliono guarire, vogliono curarsi.
Questa vita ha detto mia madre figlia mia va vissutaquesta vita non guarda in faccia e in faccia al massimo sputa.
Lei era come un pezzo raro di porcellana, sopravvissuto nei suoi anni, ornato da tante piccole crepe, ma sempre inspiegabilmente magnifico.
Dato che siamo qui viviamola questa vita.
Ammettendo l’uomo la natura ha commesso molto più di un errore di calcolo: un attentato a se stessa.
Si nasce e si muore e tra queste due certezze c’è una distanza chiamata vita. Nella vita c’è la sfida. La volontà di farcela, di superare l’ostacolo del dolore e della perdita, il gran desiderio d’amare ed essere amati abbatte la barriera del concetto limitante d’incertezza e di rinuncia paurosa. La vita è momento di gioia intensa in un abbraccio e in un sorriso dato e ricevuto nella solidarietà! È bella la vita! Ma è ancor più bella vivendola appieno, giorno per giorno, attimo per attimo nella gioia e nel dolore accompagnata dall’amore, che è dentro di noi. Seme che deve essere curato ed alimentato.
I malati non vogliono guarire, vogliono curarsi.
Questa vita ha detto mia madre figlia mia va vissutaquesta vita non guarda in faccia e in faccia al massimo sputa.
Lei era come un pezzo raro di porcellana, sopravvissuto nei suoi anni, ornato da tante piccole crepe, ma sempre inspiegabilmente magnifico.
Dato che siamo qui viviamola questa vita.
Ammettendo l’uomo la natura ha commesso molto più di un errore di calcolo: un attentato a se stessa.
Si nasce e si muore e tra queste due certezze c’è una distanza chiamata vita. Nella vita c’è la sfida. La volontà di farcela, di superare l’ostacolo del dolore e della perdita, il gran desiderio d’amare ed essere amati abbatte la barriera del concetto limitante d’incertezza e di rinuncia paurosa. La vita è momento di gioia intensa in un abbraccio e in un sorriso dato e ricevuto nella solidarietà! È bella la vita! Ma è ancor più bella vivendola appieno, giorno per giorno, attimo per attimo nella gioia e nel dolore accompagnata dall’amore, che è dentro di noi. Seme che deve essere curato ed alimentato.
I malati non vogliono guarire, vogliono curarsi.
Questa vita ha detto mia madre figlia mia va vissutaquesta vita non guarda in faccia e in faccia al massimo sputa.
Lei era come un pezzo raro di porcellana, sopravvissuto nei suoi anni, ornato da tante piccole crepe, ma sempre inspiegabilmente magnifico.
Dato che siamo qui viviamola questa vita.
Ammettendo l’uomo la natura ha commesso molto più di un errore di calcolo: un attentato a se stessa.
Si nasce e si muore e tra queste due certezze c’è una distanza chiamata vita. Nella vita c’è la sfida. La volontà di farcela, di superare l’ostacolo del dolore e della perdita, il gran desiderio d’amare ed essere amati abbatte la barriera del concetto limitante d’incertezza e di rinuncia paurosa. La vita è momento di gioia intensa in un abbraccio e in un sorriso dato e ricevuto nella solidarietà! È bella la vita! Ma è ancor più bella vivendola appieno, giorno per giorno, attimo per attimo nella gioia e nel dolore accompagnata dall’amore, che è dentro di noi. Seme che deve essere curato ed alimentato.