Francesca Zangrandi – Anima
Ho l’esigenza di credere in questa umanità.Credo nell’essere umano e credo che esso sia il risultato di innumerevoli complicazioni e di altrettanti miracoli.Ho la stramaledetta esigenza di credere in questa umanità.
Ho l’esigenza di credere in questa umanità.Credo nell’essere umano e credo che esso sia il risultato di innumerevoli complicazioni e di altrettanti miracoli.Ho la stramaledetta esigenza di credere in questa umanità.
Il vissuto non ha tempo sono attimi scolpiti negli eterni dell’anima.
Le lacrime sono silenziose, e tuttavia dense di suoni. Sono la nostra voce vera, la nostra lingua madre.
Abbandonare le proprie passioni è come smettere di nutrire la propria anima, lasciandola morire lentamente.
La mia anima vaga sul mare…approda a nuovi lidi ma li fuggecerca un appiglio sicuro, ma è solo un miraggio.Si culla sulle onde schiumose cercando di addormentarsi…la bacia un raggio di sole…due occhi profondi, un tenero sguardo…le prende la mano, la porta lontano.Si ferma la mia anima: non è più persa,si è ritrovata in un cielo terso.
Credo che in ognuno di noi ci siano piccoli tesori e vanno scoperti perché non appaiono in modo superficiale, sono nel profondo di ognuno di noi, dobbiamo solo credere nella loro esistenza e cercare di svilupparli, quei tesori sono come i diamanti, molto cari, per poterli vedere e toccare bisogna frugarli accuratamente nelle pieghe dell’anima. Credo anche che questa ricerca di se stessi si completi con la ricerca di un’anima che ci completi, con la quale sarebbe più bello e divertente ritrovare noi stessi e gioire di tutte quelle emozioni nascoste dentro il cuore e l’anima.
Ciò che è la cultura per un blocco di marmo, è l’educazione per un’anima umana.