Francesca Zangrandi – Filosofia
Hai un mondo meraviglioso negli occhi. Mi ferirei piuttosto di distruggerlo ancora.
Hai un mondo meraviglioso negli occhi. Mi ferirei piuttosto di distruggerlo ancora.
Lei è bella anche quando piove…
Ti ho prevenuta, o sorte, e da ogni tua insidia mi sono premunito. Non a te né ad alcun’altra circostanza ci arrenderemo: ma quando sia necessario andarcene, sputando ampiamente sulla vita e su quelli che vanamente ci si attaccano, ce ne andremo con un bel peana proclamando quanto bene abbiamo vissuto.
Si incomincia a scrivere, quando ti accorgi che è meglio far leggere al quaderno che ricorda, che far sentire al vento che non ascolta.
Se l’amore è la forza creatricee l’odio quella distruttrice,quali saranno rispettivamentele loro estreme conseguenze?
Il dolore nasce nell’ignoranza dell’impermanenza, l’ignoranza che tutto è impermanente, il desiderio di possesso ne è il frutto. Il fluire dell’esistenza, dell’universo, non può sottrarmi alcunché, se non lo posseggo.
Non potete predire il futuro, in compenso potete inventarlo.