Francesca Zangrandi – Filosofia
Stanotte piangeva anche il cielo…
Stanotte piangeva anche il cielo…
La condensa del fiato grosso è un concentrato di aspirazioni.
Ognuno di noi viene plasmato è commisurato proporzionalmente al modello di educazione ricevuta fin dal concepimento. In età matura si porrà verso i suoi simili con intelligente saggezza!
Se le cose che danno luogo ai piaceri propri dei dissoluti fossero anche tali da liberarci dai timori dell’animo circa i fenomeni celesti, la morte, il dolore, e ci insegnassero quale sia il limite dei desideri, non avremmo niente da rimproverare a quelli: essi sarebbero infatti ricolmi di ogni piacere e non avrebbero mai da soffrire fisicamente o da affliggersi, nel che consiste appunto il male.
Chi ha difetti ed è consapevole di averli impiega il suo tempo a cercare di migliorarsi, chi non conosce se stesso ed è convinto di aver raggiunto la perfezione passa il suo tempo a giudicare gli altri peggiorando giorno dopo giorno.
Il Destino esiste solo per le menti che lo credono possibile.
La vita va vissuta con serietà, con molta ironia e con un pizzico di follia.