Francesca Zangrandi – Filosofia
Le mie parole non bastano più a superare il mio dolore…Ma il tuo modo di farmi ridere e non farmi pensare, è una cura infallibile.
Le mie parole non bastano più a superare il mio dolore…Ma il tuo modo di farmi ridere e non farmi pensare, è una cura infallibile.
Non credere a chi ti comanda, a chi ti punisce, a chi ti ammaestra, a chi ti insulta, a chi ti deride, a chi ti lusinga, a chi ti inganna, a chi ti disprezza. Essi non sanno che tu sei ancora un uomo libero.
Una buona parola ha più effetto di mille imprecazioni.
Eternità.Tra un fiore colto e l’altro donatol’inesprimibile nulla.
I colori della morale… il bianco candore (coscienza) al fuoco dell’amore (rossore) dà giallo splendore (pensiero illuminato)
Accoglie un alito di brezza la mia inquietudine, vicino a te, mare… Guizzano i pensieri, mentre antichi e recenti scheletri fluttuando tra le onde vanno e sempre tornano ad infrangersi sugli scogli del mio cuore! La già rara gocciolina di gioia rapidamente evapora, senza lasciar traccia, se non nella ricerca spasmodica e nostalgica di un’altra e un’altra ancora. Il dolore no! Al contrario, resta! Si fissa, si incrosta sulle mie rocce. In attesa di quella gioiosa goccia resta in pena… la mia pena.
Essere o apparire,un dilemma che da molto ha diviso un po’ il mondo.Eppure essere è già di conseguenza un apparire.Una rosa rossa, appare ed è.Il segreto è sapere di essere e di conseguenza l’appariretinge di colori bellissimi il mondo.Godiamo tutti delle bellezze della natura, esse appuntosono ed appaiono…e noi non facciamo parte della natura?