Francesca Zangrandi – Paura & Coraggio
Lo so che tu vuoi proteggermi, e lo apprezzo, ma non capisco perché non permetti a me di fare lo stesso!
Lo so che tu vuoi proteggermi, e lo apprezzo, ma non capisco perché non permetti a me di fare lo stesso!
Dopo aver esaminato che cosa l’amore non è, vediamo ora che cosa è. Abbiamo detto all’inizio… che l’amore sottintende uno sforzo. Per estenderci, e cioè amare, dobbiamo vincere la pigrizia e la paura. Lo sforzo che compiamo per vincere l’inerzia della pigrizia io lo chiamo lavoro; il superamento della paura io lo chiamo coraggio. L’amore è dunque una forma di lavoro o una forma di coraggio… l’amore è sempre o lavoro o coraggio.
Non aver paura di un “ti voglio bene” ma di non aver più tempo e modo per poterlo dire.
Sorridere e far sembrare che tutto vada bene, quando dentro si sta male e tutto quello che ti sta attorno tende essere sempre negativo. Questo è aver coraggio e voglia di vivere.
Nonostante tutto sono sempre rimasta in piedi, a volte con sforzi immani, ma a cosa serve se adesso non ho il coraggio di fare un passo?
Le ovvie coincidenze che si presentano nei giorni un po’ insicuri, perché noi le abbiamo desiderate.Torniamo a domandarci perché le nostre vite si amano con quelle degli altri come noi.A volte le risposte si svelano da sole del perché necessitiamo ragioni per morire, o vivere per altri venti anni o giù di lì, in quanto siamo poveri di fragole.E quando non avremo più canzoni da cantare, le penne stilografiche rimeranno nuovi affanni, ma se ci accorgeremo che ci rendono più degni, le accoglieremo come fossero farfalle d’altri tempi.L’istante in cui si accenderà il motore un’altra volta, sarà coalimentato da ragioni e da nonsensi, e se disegneremo strisce nere sull’asfalto, sarà la prova della nostra buia accesa ripartenza.Applicheremo lenti a contatto colorate, per mascherare un altro po’ le nostre anime maldestre.
Finora ignoravo cosa fosse il terrore: ormai lo so. È come se una mano di ghiaccio si posasse sul cuore. È come se il cuore palpitasse, fino a schiantarsi, in un vuoto abisso.