Francesca Zangrandi – Stati d’Animo
Ho imparato a resistere agli urti in maniera delicata.
Ho imparato a resistere agli urti in maniera delicata.
Si può decidere di chiudere le porte del cuore ma poi restare alla finestra ad aspettare.
Vaffanculo a tutti quei momenti no, vaffanculo a tutte quelle cose che non vanno mai come vorresti. Vaffanculo a chi come me ci crede per poi star male. Vaffanculo a chi come me crede sempre che le cose possono cambiare prima o poi. Vaffanculo a questa vita che troppe volte ti mette in ginocchio e poche volte ti lascia camminare su strade serene.
Nella quiete del risveglio mi riapproprio lentamente della mia realtà, mentre in solitudine ascolto il canto di una natura non ancora contaminato dalla presenza degli esseri umani.
Dopo una forte illusione segue sempre una delusione. L’importante è averci creduto, perché si è vivi se si sogna, anche se poi la realtà ci sveglia urlando.
Ciò che è custodito nel cuore non necessita di occhi per essere visto.
Il cuore è più allegro quando è visitato da tanta gente, è colmo di visi, parole, momenti, ma non è sempre alta stagione. Noi lasciamo aperto la porta del cuore e mentre aspettiamo che arrivi qualcuno. Facciamo un po’ di spazio, buttiamo via il superfluo e poi alleniamoci amando noi stessi stessi, perché noi siamo la cosa più importante che abbiamo. Da sempre.