Francesco Alberoni – Progresso
L’evoluzione di tutte le specie viventi, compreso l’uomo, è avvenuta grazie alla selezione naturale.
L’evoluzione di tutte le specie viventi, compreso l’uomo, è avvenuta grazie alla selezione naturale.
Più una società si apre al progresso più si chiudono le menti di chi ne beneficia.
Una carta del mondo che non contiene il Paese dell’Utopia non è degna nemmeno di uno sguardo, perché non contempla il solo Paese al quale l’Umanità approda di continuo. E quando vi getta l’àncora, la vedetta scorge un Paese migliore e l’Umanità di nuovo fa vela. Il progresso altro non è che il farsi storia delle utopie. L’Inghilterra non sarà mai civilizzata fino a quando non annetterà l’Utopia ai suoi domini.
L’ultimo passo della ragione è di riconoscere che ci sono infinite cose che la sorpassano.
Se le migliaia di grandi industrie nel mondo venissero territorializzate sopprimendole, avremmo al mondo milioni di ettari a disposizione e altrettanti coltivatori liberi anziché poche migliaia di lavoratori schiavi di un’élite ingorda. L’unica ribellione funzionale è tornare alle campagne.
Alcuni annoiati ai soliti giochi da tavolo, optano col giocare coi sentimenti altrui!
Occorre che un nuovo edonismo ricrei la vita, salvandola da quell’aspro e goffo puritanesimo che ha avuto, ai nostri giorni, una strana rinascenza. Esso dovrà’ farsi forte dell’intelletto, certamente, ma dovrà’ anche rinnegare ogni teoria, ogni sistema che esige il sacrificio di una forma qualsiasi di esperienza passionale. Questo edonismo avrà’ per scopo l’esperienza stessa, e non i frutti dell’esperienza, dolci o amari che siano. Ignorerà’ tanto l’estetismo che addormenta i sensi, quanto la libidine che li attutisce. Ma insegnerà’ all’uomo l’arte di concentrarsi sui momenti di una vita che non è in se stessa che un momento.