Francesco Andrea Becca – Accontentarsi
Non capisco però chi non si accontenta senza chiedersi quanto può e sa ricevere.
Non capisco però chi non si accontenta senza chiedersi quanto può e sa ricevere.
Nessuno di noi ha bisogno di giudici ma, nella nostra fragilità guardiamo incantati alle persone che sanno ascoltarci per quello che vogliamo dire di noi, per quello che cediamo loro.
In ogni caso, i tuoi pensieri non andranno al di là dei miei occhi.
Contemplare la vita non basta. Se fosse il mare, se le sue onde fossero come il mio battere del cuore e la sua spuma come i miei giorni più frizzanti, che bello sarebbe! Mi fermerei a contemplarla. L’uomo ha inventato milioni di vocaboli in tante lingue diverse, Eppure io ancora devo alzare la voce per comunicare col mondo. Cerco di dare un nome e dei confini a ciò che un nome e dei confini che confini non ha, eppure esisto. Nella vita ci vuole amore per comunicare, e se viene a mancare è una vita piena di delusioni. Se non c’è speranza è una vita piena di risentimento e senza scopo. Se non c’è saggezza è una vita piena di errori e fallimenti. Nella vita ci vuole verità fiducia e amore, altrimenti, non c’è speranza e noi non saremmo mai degli uomini saggi.
Le cose avute in regalo non vanno mai valutate. Si accettano così come sono.
Quando un vero Amore stanco decide, alla sua parola fine, si raccolgono solo i cocci. I ricordi sono taglienti come schegge di diamante. Rivivono nel presente. Battono come un martello.
Rubare il colori degli occhi alla dolcezza d’un viso, che incontri per caso, sul tuo…