Francesco Andrea Maiello – Anima
L’uomo… per il corpo/sostanza (forma della materia) è espressione del finito e quindi mortale, mentre per l’anima/essenza (fantasma della materia) è espressione dell’infinito e quindi immortale…
L’uomo… per il corpo/sostanza (forma della materia) è espressione del finito e quindi mortale, mentre per l’anima/essenza (fantasma della materia) è espressione dell’infinito e quindi immortale…
A fare sesso per soddisfare il corpo sono capaci tutti, è farlo per i sensi e con le emozioni che fa la differenza. È nel fare arrapare l’anima che sta la vera arte.
Non c’è niente di più elegante di un viso felice.
Su questo mondo non ci resta che fare una scelta: quella del progresso effimero, troppo…
Tutto è, adesso, e tutto è come quando, ora.
Il suo sguardo uscì dalla sua anima, io lo vidi con la mia, e me ne innamorai…
Quando arriva il dolore non lo riconosci subito, indossa vesti strane, si cela dietro un sorriso, non lo senti fino a quando ti trapassa l’anima. Impotente ne vivi l’invasione che, attraversandola, lacera pezzo dopo pezzo ogni angolo del tuo dentro, impadronendosi del suo sostrato, ibernando ogni piccola fibra che potrebbe reagire… e li devi vivere tutti gli stadi del dolore, arrivare al fondo, sentirti annientata, chiuderti al mondo. E poi… poi ti guardi senza nascondere gli strappi, ti parli senza paura di sentirti ferita, ti tendi la mano per aiutarti a rialzarti, e non c’è tristezza, non c’è emozione, c’è consapevolezza cruda del prima, del durante, e del dopo, ora, adesso…. sei una tavola bianca su cui ricominciare a scrivere la storia della tua vita prendendo dalla profondità di quegli squarci la distanza da ciò che non può più appartenerti, da ciò che dietro un sorriso può nascondere un dolore indiretto, subdolo, inatteso!