Francesco Andrea Maiello – Vita
Con la ragione (elaborato cerebrale) si comprende la vita, con l’intelletto (dono spirituale) si ama la vita.
Con la ragione (elaborato cerebrale) si comprende la vita, con l’intelletto (dono spirituale) si ama la vita.
La vita fugge e non si arresta un’ora.E la morte vien dietro a gran giornate.
Il problema dell’apparenza è che è troppo appariscente. Il problema dell’essenza, è che è troppo essenziale, così essenziale da non aver nessun significato da sola. È proprio il non comprendere e intuire l’essenzialità dell’apparenza, – condizione prima senza la quale non si potrebbe manifestare la vita, e l’essenzialità del pregiudizio, come meccanismo mentale di riduzione della complessità del reale, “essenziale” alla sopravvivenza mentale e quindi fisica dell’individuo – che fa di te e dei tuoi servili e accondiscendenti commentatori dei superficiali, proprio per il fatto di negare stupidamente quella che voi chiamate apparenza, e con questa l’essenzialità stessa dell’apparenza.
La vita non è sempre né triste né tragica;talvolta è lieta, talvolta di una ridicola serietà,che è il non plus ultra del genere buffo.
Finisce quello che non contava ed è giusto che sia così. Chi ti resta accanto nel tempo e ti accetta, ti sopporta, cerca di migliorare con te, merita il tuo tempo ed il tuo amore. Le comparse, vanno bene al cinema ma, nella vita, non ti lasciano niente.
La vita è un movimento incessante che, quando non può continuare in linea retta, si trasforma in moto circolare.
La vita è costellata di momenti indimenticabili, spesso finiscono troppo presto, ma rendono indimenticabili le persone che li hanno illuminati.