Francesco Avella – Ateismo
Se lodate Dio quando un bambino si salva da un terremoto, dovete anche criticarlo quando milioni di bambini, invece, perdono la vita per lo stesso evento.
Se lodate Dio quando un bambino si salva da un terremoto, dovete anche criticarlo quando milioni di bambini, invece, perdono la vita per lo stesso evento.
Non esiste nulla di più arrogante del credersi figli di un Dio onnipotente, pensare di…
Che ci fanno 500 sequenze batteriche nel nostro dna? O questo Dio è un copione…
La maggior parte degli uomini di oggi non sono tanto atei o non credenti, quanto increduli. Ma colui che è incredulo non è fuori dalla sfera della religione. […] Lo stato d’animo di chi non appartiene più alla sfera del religioso non è l’incredulità, ma l’indifferenza, il non saper che farsene di queste domande. Ma l’indifferenza è veramente la morte dell’uomo.
Non fatevi manipolare i pensieri dalle dottrine religiose scritte da uomini, dominate invece le dottrine con il vostro raziocinio.
Non credo nelle favole delle religioni. Sono ateo, si, ma non ho mai smesso di pensare a un umanità migliore!
Maometto divise la luna in due parti, Krishna alzò una collina con la punta del mignolo, Apollonio di Tiana resuscitò una ragazza prossima alle nozze… insomma, Gesù non è stato l’unico intrattenitore delle folle.