Francesco Avella – Ateismo
Se fossi credente, mi vergognerei di essere figlio di quel Dio crudele descritto dalle religioni.
Se fossi credente, mi vergognerei di essere figlio di quel Dio crudele descritto dalle religioni.
Perché gente ve lo devo dire, quando si parla di cazzate, cazzate di serie a,…
Non credo né in santi né in miracoli, perché vivo di pianti e di ostacoli.
Sono i paesi atei o filosofi che fanno pagar cara la vita umana a quelli che la turbano, ed hanno ragione, poiché essi non credono che alla materia, presentemente!
L’ateismo moderno è in gran parte la reazione contro un simile sapere e troppo sapere cristiani, e le due cose assieme, intese cristianamente, sono già dimenticanza di Dio.
Dio non esiste.Non posso certo affermare il perché, ma il come sicuramente.
Se nessuno crede più in Horus e Zeus non è perché qualcuno abbia dimostrato l’inesistenza di queste divinità, ma è solo perché nessuno diffonde più il loro culto.Niente rende Gesù, Krishna o Allah più reali di tutte le altre divinità create fin dalla notte dei tempi: qualsiasi religione, in mancanza dell’indottrinamento, è destinata a diventare mitologia.