Francesco Avella – Ateismo
La vera spiritualità consiste nel distaccarsi dalla credenza in Dio per mettere al primo posto la natura e l’umanità.
La vera spiritualità consiste nel distaccarsi dalla credenza in Dio per mettere al primo posto la natura e l’umanità.
Le persone che usano troppo tempo per pregare l’invisibile, taglieranno il loro prezioso tempo per…
I miracoli non esistono, sono solo una serie di coincidenze che si presentano in un…
I credenti non vogliono rispetto, ma sottomissione.Pretendere che un ateo non possa criticare le credenze…
Dio vide per la prima volta l’imperfezione quando creò il primo uomo a sua somiglianza. Dio aveva gli occhi ma non ne aveva bisogno, era onnipotente, Dio aveva le orecchie ma non ne aveva bisogno, era onnisciente, Dio aveva la bocca ma non ne aveva bisogno, era unico e mai avrebbe potuto trovare qualcuno con cui parlare alla pari, Dio aveva i peli ma non ne aveva bisogno, essendo onnipotente non soffriva il freddo, Dio aveva le unghie ma non ne aveva bisogno, non cacciava. L’uomo aveva le sue caratteristiche peggiori e Dio aveva le caratteristiche peggiori dell’uomo. Dio creò una pistola, la puntò sulla sua testa e senza esitazione sparò. Dal botto ne conseguì la continua crescita dell’universo, il resto è storia.
Così come ci sono gli omofobi che si fissano con gli omosessuali dicendo che sono contro natura, ci sono gli ateofobi che si fissano con gli atei dicendo che sono irrazionali, il tutto perché, sotto sotto, sanno benissimo di credere in cose che stuprano la ragione in ogni poro, ma volendo rimanere credenti (spesso per indottrinamento) accusano gli atei di irrazionalità, in modo da autoconvincersi di non essere poi tanto irrazionali credendo in alberi parlanti, ragazzine ingravidate da spiriti e via dicendo.
Un prete cattolico che violenti fanciulle… è molto meno pericoloso per la democrazia di un…