Francesco Berni – Frasi sull’Italia e gli Italiani
Italia poverella, Italia mia,che ti par di questi almi allievi tuoiche t’han cacciato un porro dietro via?
Italia poverella, Italia mia,che ti par di questi almi allievi tuoiche t’han cacciato un porro dietro via?
E quest’Italia, un’Italia che c’è anche se viene zittita o irrisa o insultata, guai a chi me la tocca. Guai a chi me la ruba, guai a chi me la invade.
Dirò sempre Italia Settentrionale e mai Nord Italia.
In Italia re, papi e dittatori hanno lasciato grandi opere che li ricordassero. Palazzi, castelli, opere d’arte, ponti, chiese, strade e piazze. I dittatori di oggi non sono da meno di quelli del passato, anche loro lasceranno grandi opere, ospedali, impianti sportivi, ponti, strade… tutte incompiute.
Lamentarsi non serve ad altro che ad allargare la fossa nella quale siamo finiti, ora è giunto il momento di agire, uniti dobbiamo formare una rete umana per uscirne e riprenderci il nostro futuro.
Poi una mattina ti svegli e ti accorgi di non avere più sentimenti umani per certe persone, gli auguri ogni male possibile o almeno pari a quello che con la loro ingordigia, indifferenza e stupidità. Recano alle persone oneste, indifese, fragili, private oltremodo del diritto al rispetto della propria dignità.
[…] il mare la ricinge quasi d’abbraccio amoroso ovunque l’Alpi non la ricingono: quel mare che i padri dei padri chiamarono Mare Nostro. E come gemme cadute dal suo diadema stanno disseminate intorno ad essa in quel mare Corsica, Sardegna, Sicilia, ed altre minori isole dove natura di suolo e ossatura di monti e lingua e palpito d’anime parlan d’Italia.