Francesco De Gregori – Viaggi e vacanze
Alla fine di un viaggio c’è sempre un letto da ricordare, un viaggio da ricominciare.
Alla fine di un viaggio c’è sempre un letto da ricordare, un viaggio da ricominciare.
In un viaggio non conta quello che hai alla partenza, ma quello che ti porti al ritorno.
Le persone viaggiano per stupirsi delle montagne, dei mari, dei fiumi, delle stelle; e passano accanto a se stessi senza meravigliarsi.
Vedere i cieli che non conosco.
Misteriosi profumi di terre lontane rievocano in me ricordi che sbiaditi s’infrangono sugli scogli della mia memoria la quale, intrisa di nostalgia, invano tenta di cancellarli come impronte sulla sabbia che il perpetuo moto delle onde, lentamente, discolora.
L’Indocina è quel luogo al di là del vasto mare dove fanno scoppiare i fiori col genocidio e il napalm. La luna è un’esplosione che fonde tutto il clamore, il diritto di vivere in pace.
Il mondo più bello da esplorare è quello che hai dentro la tua anima, esso non ha confini e non basta una vita per esplorarlo tutto, il mondo che vediamo la fuori serve solo a capire come esplorare il mondo che abbiamo dentro, la vita poi ci donerà tutto ciò che vogliamo al momento giusto quando saremo veramente pronti a riceverli e a sopportarne il peso.