Francesco Galizzi – Abitudine
Il problema del giorno d’oggi è che tutti pensano d’essere vittime e nessuno colpevole.
Il problema del giorno d’oggi è che tutti pensano d’essere vittime e nessuno colpevole.
Penso che le persone siano come scatole.Quando nasci dentro di te ci sta appena quel che basta per poter vivere. Cresci, e si fa spazio per la voglia di scoprire il mondo. Poi ti riempi di sempre più cose, esperienze, delusioni, conquiste, emozioni, ricordi di tutti i tipi.Ad un certo punto smetti di crescere, e dentro di te hai sempre quelle stesse cose, forse tante, ma già vissute. Finché un giorno ti accorgi che manca qualcosa: colpa della scatola che si sta rimpicciolendo. Da lì in poi sempre più cose t’abbandonano. La scatola si fa sempre più piccola, tanto che di lì a poco non c’è più spazio nemmeno per quel che serve per poter vivere.
Non è vero che sono pigro. Sono estremamente motivato a non fare niente.
Io ero prigioniero delle mie abitudini, dei miei pregiudizi. Non era male esser stupidi, se si trattava di un’ignoranza tutta propria.
L’abitudine è quotidianità, se viene a mancare ci perdiamo anche fra le pareti di casa.
La donna va corteggiata e conquistata ogni giorno… anche se è già nostra, altrimenti si rischia che diventi la donna di un altro.Il problema e che noi uomini abbiamo perso l’arte di corteggiare e di spendere energie per creare la giusta atmosfera.
I gesti che nascono dalla consuetudine, ci rendono simili tra il prossimo ma forse senza…