Francesco Galizzi – Stati d’Animo
Vivendo soffro. Soffrendo vivo.
Vivendo soffro. Soffrendo vivo.
A volte son così fragile che potrei spezzarmi, e mi “raccoglie bene” solo chi mi ama davvero. A volte quell’esser “presa in braccio”, in silenzio, dolcemente basta per far tornare il sorriso. Basta poco per le persone che “ancora si fidano”
Essere coerenti non significa essere immutabili, ma aver la consapevolezza che tutto può cambiare.
Mi hanno chiesto: “perdonami”. Ma alcuni gesti a mio avviso non sono perdonabili. Quei gesti fatti senza riflettere, magari ripetuti fino a sfondarti il cuore. Quei gesti fatti solo perché in quel momento faceva comodo così. Io non sono il “momento di comodo” di nessuno.
Mi reputo abbastanza paziente anche con chi non se lo merita. L’unico problema è che a volte la mia pazienza lo è molto meno di me.
Soffrire senza avere una minima speranza è come bruciare vivi tra le fiamme dell’inferno.
Ho una certa età, sopportata malissimo.