Francesco Galizzi – Tristezza
Mi dispiace, ma proprio non ce la faccio ad essere felice. Posso essere distratto, intrattenuto, persino divertito. Ma felice mai.
Mi dispiace, ma proprio non ce la faccio ad essere felice. Posso essere distratto, intrattenuto, persino divertito. Ma felice mai.
Il suono della fine…? Un silenzio assordante che strazia l’animo.
Per quanto convinta e determinata le cose si fanno in due… ed io mi sento sola.
Con le ali spezzate me ne torno nel mio purgatorio.
Improvvisamente il cuore ha voluto, sperato e creduto. Ma poi non ha avuto nulla, oltre al dolore per aver voluto, sperato e creduto invano.
Niente è più triste dell’avere come ricordo più caro il dolore più grande.
Il dolore andrebbe intimamente metabolizzato, non esibito in cerca di compassionevole elemosina.