Francesco Guccini – Giornata della memoria
Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio.
Ad Auschwitz tante persone, ma un solo grande silenzio.
Coloro che erano sopravvissuti nei ghetti e nei campi, che erano usciti vivi dall’incubo dell’abbandono più disperato e assoluto (tutto il mondo era una giungla e loro erano la preda) non avevano che un solo desiderio: andare in un posto dove non avrebbero mai più visto un solo ebreo.
Pochi sono gli uomini che sanno andare a morte con dignità, e spesso non quelli che ti aspetteresti.
Le azioni erano mostruose, ma chi le fece era pressoché normale, né demoniaco né mostruoso.
Quante volte per altri è vita quello che per noi è un minuto.
Il Lager è la fame.
Non sai che ci vuole scienza, ci vuol costanza, ad invecchiare senza maturità.