Francesco Guccini – Guerra & Pace
E che ci giunga un giornoancora la notiziadi una locomotiva, come una cosa vivalanciata a bomba contro l’ingiustizia.
E che ci giunga un giornoancora la notiziadi una locomotiva, come una cosa vivalanciata a bomba contro l’ingiustizia.
Non abbiate vicini se volete vivere in pace con loro.
Mi sono chiesta se essere troppo sinceri, buoni, cordiali avvolte significa essere ridicoli e indifesi. La risposta mi è arrivata subito, quando ad un certo punto; guardandomi attorno ho visto superiorità e arroganza che scorrevano come fiumi in piena. Ho capito subito che quelli ad essere indifesi e ridicoli sono coloro che si nascondono dietro facciate di apparenze, di superiorità e di arroganza, perché giudicano i passi degli altri per sentirsi superiori e perfetti, guardano gli errori degli altri per sentirsi vivi e onnipotenti, sparlano e gettano fango per coprire la loro realtà, per non mettersi in discussione. E per occultare la loro realtà; sminuiscono la realtà altrui. Bhe ho capito che la sincerità ripaga sempre, come la bontà e l’altruismo, e ho deciso che strada prendere. Ho scoperto che alcune risposte sono tutto al di fuori che tristi.
La scelta della guerra è una posizione indifendibile.
La pace e la concordia hanno edificate tutte le città.
Non lo crederesti ma ho quasi chiuso tutti gli usci all’avventura, non perchè metterò la testa a posto ma per noia o per paura.. Non passo notti disperate, su quel che ho fatto o quel che ho avuto, le cose andate sono andate ed ho per unico rimorso le occasioni che ho perduto..
La lotta produce un beneficio pubblico se si sconfigge il nemico, qualunque esso sia.