La maschera che porto, è quella trasparente.Si vede molto poco, e a volte proprio niente.Mi sento incatenato… non posso respirare.Mi batte forte il cuore… e mi fa molto male.Io cerco una risposta, non so chi la può dare,toglimi la maschera, insegnami ad amare.
Dove troverete, ditemi, un amore simile al mio, un amore che né il tempo, né la lontananza, né la disperazione possono spegnere; un amore che si accontenta di un nastro smarrito, di uno sguardo perduto, di una parola sfuggita?
Se troppo amore può davvero far male, la mia malattia ha nome e cognome: Pazzia…
Non si decide chi amare, il cuore si appoggia dove vuole, ma si può decidere come amare.
Vuoi sapere chi sono? Sono un venditore di stelle. Posso venderle tutte tranne una, la più luminosa e brillante: tu.
Il cuore dice quel che ci abbisogna, non dà ragioni, non ne ha bisogno. Dà le motivazioni necessarie ad affrontare le cose e le circostanze.
La pietà che mi venisse da voi mi sarebbe più cara della passione di chiunque…