Francesco Iannì – Abilità
Chiediti sempre se un torto subito è l’azione che subisci o la reazione a uno che hai commesso prima tu.
Chiediti sempre se un torto subito è l’azione che subisci o la reazione a uno che hai commesso prima tu.
Nel lavoro, a volte, non si è apprezzati per quello che uno realmente fa, ma…
E ognuno pensa, forse, e non si confonde nulla in tutto ciò.
Il maldestro è quello che ha voluto troppo e aspettato poco… Ha detto tanto e ascoltato meno; chi ha fatto e non ha ricevuto, chi ha disegnato con garbo la propria vita senza le prospettive dell’evoluzione spirituale.
Ogni momento è come un nuovo nodo, ce n’è sempre uno diverso, ma si sciolgono tutti allo stesso modo.
Il mondo è pieno di porte: alcune sono automatiche, altre dobbiamo aprirle noi. La maggior parte di esse rimangono chiuse perché nessuno ci dice cosa c’è oltre e noi non abbiamo il coraggio di scoprirlo.
Amava sentirsi libera di sbagliare, sempre con la consapevolezza del rischio della perseveranza. Sempre nascondendo il tutto con un’ingenuità abissale.
Nel lavoro, a volte, non si è apprezzati per quello che uno realmente fa, ma…
E ognuno pensa, forse, e non si confonde nulla in tutto ciò.
Il maldestro è quello che ha voluto troppo e aspettato poco… Ha detto tanto e ascoltato meno; chi ha fatto e non ha ricevuto, chi ha disegnato con garbo la propria vita senza le prospettive dell’evoluzione spirituale.
Ogni momento è come un nuovo nodo, ce n’è sempre uno diverso, ma si sciolgono tutti allo stesso modo.
Il mondo è pieno di porte: alcune sono automatiche, altre dobbiamo aprirle noi. La maggior parte di esse rimangono chiuse perché nessuno ci dice cosa c’è oltre e noi non abbiamo il coraggio di scoprirlo.
Amava sentirsi libera di sbagliare, sempre con la consapevolezza del rischio della perseveranza. Sempre nascondendo il tutto con un’ingenuità abissale.
Nel lavoro, a volte, non si è apprezzati per quello che uno realmente fa, ma…
E ognuno pensa, forse, e non si confonde nulla in tutto ciò.
Il maldestro è quello che ha voluto troppo e aspettato poco… Ha detto tanto e ascoltato meno; chi ha fatto e non ha ricevuto, chi ha disegnato con garbo la propria vita senza le prospettive dell’evoluzione spirituale.
Ogni momento è come un nuovo nodo, ce n’è sempre uno diverso, ma si sciolgono tutti allo stesso modo.
Il mondo è pieno di porte: alcune sono automatiche, altre dobbiamo aprirle noi. La maggior parte di esse rimangono chiuse perché nessuno ci dice cosa c’è oltre e noi non abbiamo il coraggio di scoprirlo.
Amava sentirsi libera di sbagliare, sempre con la consapevolezza del rischio della perseveranza. Sempre nascondendo il tutto con un’ingenuità abissale.