Francesco Iannì – Anima
Fortunatamente durante la notte dell’angoscia compaiono Fantasia e Immaginazione, i miei angeli, come fari eretti nel grande mare della vita; se rinunciassi a loro, perderei la mia anima.
Fortunatamente durante la notte dell’angoscia compaiono Fantasia e Immaginazione, i miei angeli, come fari eretti nel grande mare della vita; se rinunciassi a loro, perderei la mia anima.
Da un cuore all’altro si entra in punta di piedi, senza far rumore. Ci sono cuori blindati che difficilmente aprono la porta. Restano chiusi, forse perché più di una volta aprendo hanno avuto brutte sorprese. L’anima è così prima di aprire, guarda per vedere chi bussa; è chiaro ci sarà chi entra con forza. Ecco perché c’è chi ha imparato a restare in silenzio, in attesa aldilà di un muro o una porta, aspettando di poter essere ospitato, anche per un po’ in un angolo di vita. Resta in silenzio perché sa che all’anima non piace troppo rumore…
Non c’è sorte, per chi incolpa il destino di tutto.
Abbracciare e ricevere un abbraccio sono la migliore terapia per l’anima, è un rendere merito alla profondità di un gesto che spesso rimane soffocato, inespresso, relegato alla superficie, penalizzando il fluire di semplici emozioni come il trasmettere un “ci sono” e sentire un “ci sei.
Sai… quando penso a giovani vite spezzate penso sempre all’ostinazione della margherita. Lei è lì,…
Fin quando ti comporti come, secondo gli altri, devi comportarti, va tutto bene; sei il più buono, educato, dolce e comprensivo del mondo. Quando, stufo di certe dinamiche, ti imponi e decidi di mettere un freno, improvvisamente ti trasformi in uno stronzo patentato, pazzo, nervoso e intransigente, manco fossi Joker o Wonder Woman con la cabina telefonica di marmo di Carrara intarsiata d’oro.
L’anima che ha fatto naufragio non afferra la tavola che può salvarla; afferra quella che…