Francesco Iannì – Arte
Per essere dei veri artisti, bisogna avere qualcosa dentro che preme, come un magma interiore. Si deve giocare, godere, soffrire e osare con la forma, fondendo il reale con l’immaginario mediante il potente mezzo del simbolo.
Per essere dei veri artisti, bisogna avere qualcosa dentro che preme, come un magma interiore. Si deve giocare, godere, soffrire e osare con la forma, fondendo il reale con l’immaginario mediante il potente mezzo del simbolo.
Per ogni sogno realizzato, ne viene concepito uno nuovo con la stessa intensità.
Si dice che l’uomo abbia il diritto di essere felice, mentre nessuno riconosce il diritto all’infelicità. Eppure io continuo a conoscermi nella mia camera, in una stanza certamente non sempre illuminata dai raggi del sole. Ed è sempre una scoperta affascinante, quella che nasce dalle difficoltà. Ogni cicatrice ha una sua storia da raccontare, e noi, ogni tanto, dovremmo avere il coraggio di riascoltarla, piuttosto che preoccuparci sempre di occultarla con un trucco coprente.
A volte, chi si ama non ha bisogno di parlarsi. Può bastare un semplice sguardo, quando due cuori sono così vicini da intendersi.
Non sono un pittore, ma sono uno che pensa. E nei miei pensieri tu sei…
Colui che da forma a l’Arte-Sostanza assopita nell’Io profondo ha lo sguardo di Stargate: si, ha le “Porte Stellari” nel Cuore; il caos e l’ordine, l’inquietudine e la quiete, l’inferno e il paradiso insieme. E tu c’è l’hai?
Vorrei vivere in un quadro di Monet.
Per ogni sogno realizzato, ne viene concepito uno nuovo con la stessa intensità.
Si dice che l’uomo abbia il diritto di essere felice, mentre nessuno riconosce il diritto all’infelicità. Eppure io continuo a conoscermi nella mia camera, in una stanza certamente non sempre illuminata dai raggi del sole. Ed è sempre una scoperta affascinante, quella che nasce dalle difficoltà. Ogni cicatrice ha una sua storia da raccontare, e noi, ogni tanto, dovremmo avere il coraggio di riascoltarla, piuttosto che preoccuparci sempre di occultarla con un trucco coprente.
A volte, chi si ama non ha bisogno di parlarsi. Può bastare un semplice sguardo, quando due cuori sono così vicini da intendersi.
Non sono un pittore, ma sono uno che pensa. E nei miei pensieri tu sei…
Colui che da forma a l’Arte-Sostanza assopita nell’Io profondo ha lo sguardo di Stargate: si, ha le “Porte Stellari” nel Cuore; il caos e l’ordine, l’inquietudine e la quiete, l’inferno e il paradiso insieme. E tu c’è l’hai?
Vorrei vivere in un quadro di Monet.
Per ogni sogno realizzato, ne viene concepito uno nuovo con la stessa intensità.
Si dice che l’uomo abbia il diritto di essere felice, mentre nessuno riconosce il diritto all’infelicità. Eppure io continuo a conoscermi nella mia camera, in una stanza certamente non sempre illuminata dai raggi del sole. Ed è sempre una scoperta affascinante, quella che nasce dalle difficoltà. Ogni cicatrice ha una sua storia da raccontare, e noi, ogni tanto, dovremmo avere il coraggio di riascoltarla, piuttosto che preoccuparci sempre di occultarla con un trucco coprente.
A volte, chi si ama non ha bisogno di parlarsi. Può bastare un semplice sguardo, quando due cuori sono così vicini da intendersi.
Non sono un pittore, ma sono uno che pensa. E nei miei pensieri tu sei…
Colui che da forma a l’Arte-Sostanza assopita nell’Io profondo ha lo sguardo di Stargate: si, ha le “Porte Stellari” nel Cuore; il caos e l’ordine, l’inquietudine e la quiete, l’inferno e il paradiso insieme. E tu c’è l’hai?
Vorrei vivere in un quadro di Monet.