Francesco Iannì – Comportamento
C’è chi è così preso da sé stesso da non avere posto nella sua vita né per i ricordi né per i ripensamenti.
C’è chi è così preso da sé stesso da non avere posto nella sua vita né per i ricordi né per i ripensamenti.
La gente che teme il confronto, il dialogo e sostituisce esso con offese e attacchi è gente che dimostra non solo di non avere argomenti con cui controbattere, ma dimostra che per loro conta solo “Il loro punto di vista” il resto del mondo è sempre in difetto… e loro sempre santi nel giusto. A queste persone io regalo il mio dito medio… il mio vaffanculo e dico: “Scendete dal piedistallo”! Perché i piedistalli di “Autolode” durano poco e quando crollano ci si fa male!
Io non ti sto chiedendo di uscire dalla mia vita, ti chiedo di non tornarci…
È peggio una persona colta, ma ignorante, di una persona ignorante perché non colta.
Sono stata troppo buona con le persone sbagliate, ho dato troppo a chi non lo meritava, mi sono fidata di chi mi ha poi pugnalata alle spalle, adesso la musica è cambiata, sono buona ma con coloro che meritano, dò tutta me stessa a pochissime persone, e non mi fido più di nessuno, poi dicono che le persone non cambiano… cambiano eccome, cambiano per difendersi dai dolori e dalle delusioni, cambiano perché sono stanche di soffrire.
Azioni e parole sia dette a voce che scritte, dovrebbero essere pensate con cura prima…
Se ci avessero dato l’opportunità di pianificare la nostra vita dalla nascita fino alla morte, senza nessuna possibilità di poterla modificare, credo che nessuno di noi alla fine ne sarebbe stato soddisfatto. Ogni giorno abbiamo la facoltà di scegliere come vivere e cercare di porvi rimedio dove serve, eppure i più continuano a lamentarsi e intanto il tempo scorre e la vita inesorabilmente si assottiglia.