Francesco Iannì – Lavoro
Una delle cose più difficili e dolorose che possiamo fare è rinunciare a un ruolo che ci siamo costruiti nel tempo.
Una delle cose più difficili e dolorose che possiamo fare è rinunciare a un ruolo che ci siamo costruiti nel tempo.
Le persone che critico sono le stesse a cui tengo e da cui mi aspetto qualcosa di positivo. Per tutti gli altri, provo solo indifferenza.
C’è chi lavora e c’è chi lavora tutto il giorno, questi ultimi spesso vengono accusati di non fare nulla ma molti non sanno che dal nulla è nato l’universo.
La città è una stupenda emozione dell’uomo. La città è un’invenzione, anzi: è l’invenzione dell’uomo.
Chi lavora con le mani è un operaio; chi lo fa pure con il cervello è un artigiano; chi vi aggiunge il cuore è un artista.
Per una buona riuscita, il dovere necessita di essere abbellito col piacere.
Spesso il mondo non è cosa mia, quando è troppo distratto per amarmi.