Francesco Iannì – Paura & Coraggio
La realizzazione di un sogno può essere compromessa dalla paura di fallire.
La realizzazione di un sogno può essere compromessa dalla paura di fallire.
Se hai terrore fuggi.Se hai paura urli voltando le spalle.Se hai timore svisceri agitandoti.Se taci e sei “freddo” il coraggio è tuo.
La paura rende uniti gli uomini… spesso anche uguali.Solo gli “Spiriti liberi” non hanno paura di niente. C’è chi li chiama Saggi, chi Illuminati, chi Filosofi e chi li definisce Anarchici. Altri ancora li chiamano semplicemente Artisti.Io li definisco uomini coscienti della loro essenza.Singole entità creatrici e pensanti; prive di superstizioni; libere da tutto tranne che dal tragico gioco del Caso… ma questi non lo temono; convivono con esso perché amano la vita e non la giustificazione della vita.
Io non mollo sai perché? Perché ho tanta voglia di risalire quel monte impervio che ha mille nomi. Lo contraddistinguono antichi nomi come: Egoismo, falsità, superbia, invidia cattiveria. Tutti nomi che hanno attraversato secoli e secoli, senza mai perdere il significato più profondo di ciò che essi rappresentano! Ecco perché non mollo! E anche se delusa, amareggiata risalgo il ruscello della vita, risalgo la china del monte; per poter dire “ce lo fatta finalmente”! Sono arrivata dove volevo arrivare, e tra mille e mille ostacoli e delusioni sono giunta alla vetta delle mie forze, fiera di aver superato tutto con la speranza nel cuore.
Capisci di essere in armonia col mondo quando non desideri niente altro, perché ciò che hai ti basta. Quando, bramoso di maturare, sei pronto a morire e a rinascere.
A volte, per sentirci a posto, abbiamo bisogno pure di ciò che a parole non vogliamo, ma nei fatti rincorriamo.
È il nulla la cosa che più mi spaventa.
Se hai terrore fuggi.Se hai paura urli voltando le spalle.Se hai timore svisceri agitandoti.Se taci e sei “freddo” il coraggio è tuo.
La paura rende uniti gli uomini… spesso anche uguali.Solo gli “Spiriti liberi” non hanno paura di niente. C’è chi li chiama Saggi, chi Illuminati, chi Filosofi e chi li definisce Anarchici. Altri ancora li chiamano semplicemente Artisti.Io li definisco uomini coscienti della loro essenza.Singole entità creatrici e pensanti; prive di superstizioni; libere da tutto tranne che dal tragico gioco del Caso… ma questi non lo temono; convivono con esso perché amano la vita e non la giustificazione della vita.
Io non mollo sai perché? Perché ho tanta voglia di risalire quel monte impervio che ha mille nomi. Lo contraddistinguono antichi nomi come: Egoismo, falsità, superbia, invidia cattiveria. Tutti nomi che hanno attraversato secoli e secoli, senza mai perdere il significato più profondo di ciò che essi rappresentano! Ecco perché non mollo! E anche se delusa, amareggiata risalgo il ruscello della vita, risalgo la china del monte; per poter dire “ce lo fatta finalmente”! Sono arrivata dove volevo arrivare, e tra mille e mille ostacoli e delusioni sono giunta alla vetta delle mie forze, fiera di aver superato tutto con la speranza nel cuore.
Capisci di essere in armonia col mondo quando non desideri niente altro, perché ciò che hai ti basta. Quando, bramoso di maturare, sei pronto a morire e a rinascere.
A volte, per sentirci a posto, abbiamo bisogno pure di ciò che a parole non vogliamo, ma nei fatti rincorriamo.
È il nulla la cosa che più mi spaventa.
Se hai terrore fuggi.Se hai paura urli voltando le spalle.Se hai timore svisceri agitandoti.Se taci e sei “freddo” il coraggio è tuo.
La paura rende uniti gli uomini… spesso anche uguali.Solo gli “Spiriti liberi” non hanno paura di niente. C’è chi li chiama Saggi, chi Illuminati, chi Filosofi e chi li definisce Anarchici. Altri ancora li chiamano semplicemente Artisti.Io li definisco uomini coscienti della loro essenza.Singole entità creatrici e pensanti; prive di superstizioni; libere da tutto tranne che dal tragico gioco del Caso… ma questi non lo temono; convivono con esso perché amano la vita e non la giustificazione della vita.
Io non mollo sai perché? Perché ho tanta voglia di risalire quel monte impervio che ha mille nomi. Lo contraddistinguono antichi nomi come: Egoismo, falsità, superbia, invidia cattiveria. Tutti nomi che hanno attraversato secoli e secoli, senza mai perdere il significato più profondo di ciò che essi rappresentano! Ecco perché non mollo! E anche se delusa, amareggiata risalgo il ruscello della vita, risalgo la china del monte; per poter dire “ce lo fatta finalmente”! Sono arrivata dove volevo arrivare, e tra mille e mille ostacoli e delusioni sono giunta alla vetta delle mie forze, fiera di aver superato tutto con la speranza nel cuore.
Capisci di essere in armonia col mondo quando non desideri niente altro, perché ciò che hai ti basta. Quando, bramoso di maturare, sei pronto a morire e a rinascere.
A volte, per sentirci a posto, abbiamo bisogno pure di ciò che a parole non vogliamo, ma nei fatti rincorriamo.
È il nulla la cosa che più mi spaventa.