Francesco Iannì – Stati d’Animo
Non c’è aguzzino peggiore di sé stessi.
Non c’è aguzzino peggiore di sé stessi.
Troppo facilmente ci si dimentica che forse l’unico modo di essere diversi è provare ad essere se stessi, e allora se essere è troppo complicato meglio apparire, almeno è più facile confondere gli altri distraendoli, con la bellezza del contenitore, dalla mancanza assoluta dei contenuti.
Ricade sicuramente nell’errore chi non ha il coraggio di ammettere i propri sbagli.
La solitudine è necessaria quanto la felicità. La prima è un intimo dialogo con il proprio io; la seconda non è altro che una riflessione della prima: Io scelgo, nella mia solitudine, di essere felice a modo mio.
Con la mia solitudine ci vivo benissimo, è con chi mi fa sentire sola che ho qualche problema di convivenza.
Come un albero senza radici,un ramo senza fiori.Come barca senza remo,faro senza luce.Come una farfalla senza alipoesia senza rima.Come vento senza brezzacielo senza stelle.Come cuore senza amoreanimo senza dolore.
Cercare di arrivare al tuo cuore, sapendo che non vuoi, che non t’interessa.Cercare di strapparti un sorriso, sapendo che non è a me che lo vorresti donare.Cercare di capire perché, a volte, incrociamo i nostri sguardi e per un attimo, ci perdiamo insieme.Cercare tutto… e non trovare niente.