Francesco Iannì – Stati d’Animo
Il cervello di un razzista è più buio di una barca di contrabbandieri.
Il cervello di un razzista è più buio di una barca di contrabbandieri.
Mi piacciono le sfide, mi piacciono le persone che gareggiano lealmente. Mi piacciono le vittorie e anche le sconfitte quando in entrambe i casi è la stretta di mano a sigillarle!
Un dolore ricordato non è sempre dolore; a volte, diventa quasi un ricordo nostalgico.
Viviamo forse migliaia di emozioni nell’arco della nostra vita, di tante neanche ce ne rendiamo conto, ma filtrano, si innestano, crescono e fioriscono dentro di noi, dandoci modo di comprendere quest’universo di atteggiamenti che costituiscono il nostro essere, questo continuo divenire che è il moto interiore, infinito e mai quieto, della nostra anima.
È il mondo che funziona al contrario; noi siamo caduti in piedi.
Le mie tempie si sono accampate vicino alla follia ed hanno iniziato a giocare con un destino in ascolto.
La solitudine è deprimenteMa come si fa ad amare la solitudine?La solitudine è una malattia che penetra nelle ossa e nell’animaViva l’allegria, peccato che non sono più in sua compagnia.