Francesco Iannì – Stati d’Animo
Paradossalmente, la presenza più viva che possiamo provare è l’assenza.
Paradossalmente, la presenza più viva che possiamo provare è l’assenza.
Tempo al tempo! Tutto si sistema, tutto torna al suo posto e tutti hanno ciò che meritano. Io so aspettare!
Avevano capito che l’esistenza è un continuo andare dall’alto verso il basso come le valanghe, fino a trovare il fondo e fermarsi per sempre.
Pur fra le risa il cuore può esser triste e la gioia può mutarsi in dolore.
Ricordi che tornano come un uragano. Vedo sorrisi lontani, abbracci così rari, ma ancor più cari. Rivedo i suoi occhi colmi di tristezza che con il tempo è mutata in rabbia. Non ho mai capito dove l’amore sia diventato odio. Dove le carezze abbiano lasciato il posto ai pugni. Eppure anche senza sfiorarmi ha gelato il sangue, l’unico ricordo felice non lo ricordo più. Ho solo parole di rabbia ed occhi gelidi.
Aveva tanta voglia d’amare che il cuore aveva fermato il tempo è batteva ancora quegli attimi di profonda verità.
Il completo abbandono dei sensi si ha soltanto se c’è una totale fiducia!