Francesco Iannì – Tempi Moderni
Questa è l’epoca dello sberleffo gratuito, in cui, indubbiamente, predomina il sentimento della frustrazione.
Questa è l’epoca dello sberleffo gratuito, in cui, indubbiamente, predomina il sentimento della frustrazione.
Un giornalista di solito non fa il giornalista.
Il cammino verso la spiritualità è diverso per ciascun uomo; l’importante è che la devozione sia autentica. Ci sono credenti che recitano in Chiesa intere preghiere imparate a memoria delle quali non capiscono le parole.
Nella società che, illusoriamente, tende al raggiungimento della perfezione, in cui l’uomo, incapace di confrontarsi con il senso del limite, deve vincere sempre e a qualsiasi costo, la debolezza è vista non come una condizione normale e mutabile, bensì come una colpa. Ma la forza stessa che ignora di poter venir meno, a un certo punto, non è forse un ostacolo ancor maggiore della debolezza primaria?
Ciò che non smuove l’anima è superfluo.
Non si desidera tanto l’essere felici, quanto il poterlo mostrare agli altri. La felicità è uno status symbol.
Amiamo quel che ci manca, più di quel che abbiamo. Credo che nel tempo qualcosa non abbia più funzionato in questo mondo.