Francesco Iannì – Tempi Moderni
Questa è l’epoca dello sberleffo gratuito, in cui, indubbiamente, predomina il sentimento della frustrazione.
Questa è l’epoca dello sberleffo gratuito, in cui, indubbiamente, predomina il sentimento della frustrazione.
Approfittatevi del tempo, non delle persone.
Tra qugl’alberi e sentieri io riuscivo li a sentire, tra le folle e quei palazzi io credevo di mentire.
La nostra borghesia non è più una classe, ma un senso di colpa.
Non appoggerò i piedi su Marte: non calpesterò il sogno.
Dove sono finiti quei gesti carini che si riservavano a quella persona che per noi era davvero speciale. Quelli che si facevano senza l’aiuto di WhatsApp oppure di Facebook. Era bellissimo quando qualcuno ci rincorreva senza tempestarci di messaggi. Quando dimostrava tutto ciò che sentiva in poche e semplici mosse. Erano i tempi in cui i fatti erano al primo posto e contavano ancora più delle parole. Adesso veniamo ricoperti di troppe parole non sentite, di promesse non mantenute e di corteggiamenti freddi e virtuali.
Ci sono ragazze che non sono in grado di vedere che esiste un universo al di là dei loro mascara, e ragazzi incapaci di lanciare uno sguardo oltre i loro palloni.